Vendita appartamento, come prepararsi per uno sgombero tempestivo

Uno sgombero subito dopo la vendita di un appartamento potrebbe causare stress, soprattutto se necessario farlo in poco tempo. Gli oggetti accumulati dentro casa sono spesso molti e organizzare tutto, valutando in maniera rapida ciò che può ancora servire e ciò che invece è il caso di eliminare, non è semplice. Lasciare il proprio immobile può rivelarsi un’operazione per niente facile ed è bene quindi farlo nel migliore dei modi, con la massima professionalità ed efficienza.

Come liberare un appartamento dopo che è stato venduto

Liberare un appartamento subito dopo la sua vendita è un lavoro impegnativo e faticoso. Per avere uno sgombero rapido e senza troppi intoppi è il caso di mirare ad una massimizzazione dei tempi e dei costi. Nello specifico, ecco cosa è possibile fare se si ha poco tempo a disposizione:

• Suddividere il lavoro:è bene fermarsi ad analizzare tutte le cose che è necessario fare, così da seguire un programma ben definito. Anche se questa operazione potrebbe sembrare superflua, una lista delle cose da fare sarà utile nel pieno dello sgombero, quando tra scatole ed oggetti vari, mantenere il controllo della situazione potrà essere complicato;
• Pensare a cosa tenere e/o eliminare: in uno sgombero, tanto più di un appartamento, gli oggetti e i mobili sono davvero tanti.È bene non farsi prendere dalla confusione ed osservare tutte le cose che si hanno scegliendo con cura quelli che possono essere ancora utilizzati e quelli che, al contrario, è meglio accantonare o vendere;

• Riempire gli scatoloni: una volta finita la selezione di ciò che è il caso portare con sé, è possibile iniziare ad impacchettare suddividendo tutto all’interno degli scatoloni. Proteggere gli oggetti, confezionandoli uno ad uno, diminuirà le possibilità di danni o lesioni durante il trasporto. È quindi opportuno riempire per prime le scatole con oggetti di prima necessità, lasciando per ultime le cose non necessarie (vestiti fuori stagione, libri). Un sistema di nomenclatura, in questo caso, potrebbe essere molto utile;
• Trasportare i mobili: spesso nella vendita di un appartamento il mobilio non è compreso e per questo deve essere trasportato. Come prima cosa sarebbe utile togliere tutto ciò che si trova al loro interno ed iniziare a smontare, facendo attenzione a non perdere parti importanti o molto piccole (viti o bulloni) essenziali per rimontare. Qualora non fosse possibile smontare il mobilio, si può optare per un trasporto per intero, assicurandosi però di avere lo spazio e i mezzi per poterlo fare in totale sicurezza;
• Organizzare il trasporto: che sia con un mezzo proprio, attraverso un corriere o rivolgendosi ad una ditta specializzata, il trasporto è l’ultima delle fasi di uno sgombero. Smontati i mobili ed organizzati gli scatoloni basterà assicurarsi che essi vengano spostati con cura o smaltiti, qualora necessario, nel pieno rispetto delle norme ambientali.

L’importanza di rivolgersi a dei professionisti del settore

In caso di sgombero, tanto più tempestivo, è bene affidarsi a chi del settore ne è un professionista. Precisione, rapidità e conoscenza delle norme sono alla base di una ditta seria ed affidabile. Un’azienda di sgomberi che si rispetti deve infatti rispondere ad alcuni requisiti:

• Personale qualificato e certificato;
• Efficienza e trasparenza;
• Conoscenza delle normative comunali vigenti;
• Servizio rapido;
• Ottimo rapporto qualità-prezzo;
• Smaltimento nel pieno rispetto dell’ambiente;
• Mezzi di trasporto adeguati;
• Presenza di assicurazione nei confronti di terzi e dei propri operatori.